Lo scorso Natale non è sicuramente passato inosservato il caso del “Pandoro senza glutine” della Bauli, citato anche in Blog del settore, tra cui l’altisonante Dissapore.
Grazie al nostro software siamo riusciti a sondare i movimenti della FanPage Bauli nella settimana “Calda” dal 15 novembre al 21 novembre.
Un’impennata di proteste dovute ad un prodotto (o sembra un lotto della produzione) non qualitativamente accettabile.
Le analisi di AMICO ci dicono che le proteste iniziano già il 18 novembre mentre la risposta standard arriva solo il 21 novembre. Tre giorni per rispondere a clienti “indignati” su una base utenti di 130.798 persone. Decisamente troppi, soprattutto per una piattaforma nata per il “dialogo” con l’utente.
Esiste un metodo, chiamato “social customer care”, per prevenire in realtime ogni deflagrazione di crisi aziendale.
Approfondimento:
http://www.eatpiemonte.com